Evitare fregature in viaggio
Estate, tempo di vacanze. Vacanze che servono a farci recuperare l'energia; talvolta però le vacanze, a causa di qualche fregatura, ci stressano più del lavoro.![]() |
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Collaborando con la Federconsumatori e avendo tenuto, come legale, alcune conferenze sul tema "turismo" ritengo opportuno elencare alcuni consigli.

Al momento della sceltà del viaggio, se vi rivolgete a un'agenzia, pretendete sempre che vi siano degli opuscoli illustrativi.
E' un obbligo del venditore.
Lo prevede il codice del consumo.
L'opuscolo deve indicare, in modo chiaro, mezzi di trasporto e classificazione degli hotel.

Chi compra un pacchetto deve ricevere una copia del contratto con la descrizione precisa del viaggio.

Se il contratto lo prevede, il prezzo finale può essere modificato, purché ciò avvenga almeno venti giorni prima della partenza.
L' aumento può essere imputato a un rincaro del costo dei trasporti, alle tasse d'imbarco e sbarco o all' oscillazione dei cambi.
Se l'aumento supera il 10% il turista può rinunciare al viaggio, ottenendo la restituzione di quanto versato, oppure fruire di un diverso pacchetto con conguaglio della differenza se di minor valore.

Qualsiasi modifica del viaggio va comunicata per iscritto al consumatore che entro due giorni può recedere, se la modifica cambia sostanzialmente il pacchetto offerto.

Al momento della consegna dei ducumenti di viaggio, controllate sempre l' esattezza degli orari, delle date e dei vostri nominativi riportati sui biglietti.
Verificate inoltre che sui voucher siano indicati tutti i servizi prenotati: hotel, escursioni, trasferimenti e altro.

Qualsiasi danno che il turista dovesse subire, il tour operator deve risarcirlo, anche se questo è stato provocato da uno dei suoi fornitori.

Per avere diritto al risarcimento per eventuali disservizi subiti durante la vacanza, occore inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno, rispettando il termine tassativo di dieci giorni lavorativi dalla data del rientro, indirizzandola al tour operator e all' agenzia.

Chi utilizza l'aereo deve tenere presente che in caso di mancato imbarco a causa di overbooking, il viaggiatore ha sempre diritto a un risarcimento proporzionale alla lunghezza del percorso, in caso di ritardo superiore alle due ore, ha diritto di ricevere vitto e alloggio dalla compagnia per il tempo di attesa.

Per chi viaggia in treno, invece, è importante ricordare che il biglietti hanno validità di due mesi e sono rimborsabili presso qualunque biglietteria, tranne se diversamente specificato, con il pagamento di una penale del 20% oppure si possono convertire in un bonus da spendere nei succesivi sei mesi.

Se invece avete deciso di noleggiare un'auto, controllate se nel contratto di noleggio è indicata una sola persona autorizzata alla guida.
In caso di sinistri, infatti, le compagnie non coprono i danni causati da persone non indicate nel contratto.
Vi auguro delle buone vacanze e che non vi capiti nessun contrattempo.
In caso contrario, seguite i consigli e se vi servono dei chiarimenti scrivetelo sui commenti.
molto interessante, e esauriente molti turisti non si attengono ha queste poche regole, hai fatto bene a publicarle.
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