Praga: museo ebraico

Avevo in mente la comunità ebraica di Praga descritta dalla letteratura, con le sue leggende (come quella del Golem), con la sua vivace attività; speravo di assaporare la cucina ashkenazita (cucina ebraica del nord-est d'Europa) e avrei voluto sentir parlare l'yiddish (una lingua che mescola elementi ebraici a elementi tedeschi) ma nulla esiste più.

il vecchio cimitero ebraico di Praga

I nazisti hanno fatto tabula rasa di tutto.
Ma l'ex quartiere ebraico di Praga merita comunque una visita.

INFORMAZIONI PRATICHE:

Vi conviene acquistare il biglietto combinato (€ 19,50) che vi permette di visitare tutti i sei monumenti storici.
Il quartiere, infatti, è un museo diffuso: si compone di diversi edifici, dislocati in vari punti del quartiere di Josefov (stazione della metro Staromestka): la sinagoga vecchio-nuova, la sinagoga spagnola, la sinagoga Pinkas, il vecchio cimitero ebraico (nella foto), la sinagoga Maisel e la sinagoga Klaus.

Se avete poco tempo, date la precedenza ai primi quattro siti.

E' possibile acquistare i biglietti presso qualsiasi entrata di uno di questi edifici.
Vi consiglio l'audioguida (ben fatta e disponibile anche in italiano) che vi accompagnerà lungo le strade del quartiere facilitandovi l'individuazione dei monumenti, vi illustrerà i siti che visiterete e vi fornirà ulteriori informazioni riguardanti vita e leggende del ghetto.

Il museo ebraico è chiuso al sabato e durante le festività ebraiche.
L'orario d'apertura è dalle 9 alle 18.
E' consigliabile organizzare la visita all'ora di apertura oppure all'ora di pranzo in modo di anticipare l'arrivo dei gruppi.

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