Migliori pizzerie Napoli

Le migliori pizzerie di Napoli

Le migliori pizzerie di Napoli si trovano in via dei Tribunali, a due passi da San Gregorio Armeno.

Quali sono le migliori pizzerie di Napoli? Sorbillo e Di Matteo. Ma questo purtroppo non è un segreto. Vi chiederete il perchè di questa mia affermazione, ve lo spiego subito, la tanta notorietà di queste due pizzerie fa si che ci sia una fila assurda e perenne per entrarci.
Blog, premi, campionati hanno decretato queste due come le migliori pizzerie di Napoli e quindi del mondo.

Qual è la miglior pizzeria di Napoli?

Tra Sorbillo e Di Matteo io preferisco la seconda pizzeria: mi piace di più la pizza che Di Matteo fa un po' più altina, ma (che ve lo dico a fare) anche la pizza di Sorbillo è ottima.
Inoltre da Di Matteo c'è meno fila, il personale l'ho trovato più cortese e, mentre fate la fila aspettando per strada il vostro turno potete ingannare il tempo gustando qualche frittino fatto al momento, Di Matteo infatti è anche friggitoria.

Da Di Matteo entrate e uscita sono separate, ve lo dico giusto per darvi un'idea dell'affluenza di persone.
Da Sorbillo c'è una fila molto lunga e c'è una persona fuori dall'entrata della pizzeria che vi chiederà il nome e quanti siete. A tale persona potete chiedere indicativamente quanto c'è da aspettare.

CONSIGLIO DI TAOC (Turisti A Ogni Costo)
Durante la vostra visita a Napoli, programmate la passeggiataper Spaccanapoli nel pomeriggio e verso sera prima di fermarvi ad ammirare con calma la via dei presepi S. Gregorio Armeno andate a mettervi in lista.

Viene chiamata Spaccanapoli una delle strade principali di Napoli. Tale via,lunga e diritta, percorre l'antico decumano inferiore e vista dall'alto sembra proprio che tagli la città.

Nessuno delle due migliori pizzerie di Napoli accetta prenotazioni, bisogna mettersi in lista e aspettare il proprio turno.

In entrambe le pizzerie il conto sarà economico, i due locali hanno prezzi simili se non uguali. In entrambe non si paga il coperto ma il servizio è spartano: tovaglietta di carta, bicchiere di plastica ma piatto in ceramica e posate d'acciaio.