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Quando andare in India

India - Quando andare

L'India per me incarna l'idea di viaggio. Per diversi aspetti l'India è stata anche una delusione, ma ci tornerò ancora, consapevole del fatto che l'India o la si odia o la si ama.
 
quando andare in Indiai
suonatori di sitar (strumento a corde tipico dell'India) a Pushkar

Abbiamo parlato del budget per un viaggio in India low-cost vi ho dato delle dritte per riuscire a spuntare il prezzo più basso per un hotel in India. Vi ho parlato dei treni indiani e vi ho spiegato come si prenota un treno in India, vi ho raccontato la mia esperienza con i driver, i bus a lunga percorrenza e i voli interni nel post muoversi in India e infine vi ho parlato abbondantemente dei piatti tipici indiani.
Ora scopriamo qual è il periodo migliore per andare in India


Stagione migliore per visitare l'India 

Chiunque si sia trovato in India da fine maggio in poi può confermare che si fa fatica a lasciare la stanza dell'hotel, che le strade sono allagate, che si suda tantissimo e non si riesce nemmeno a pensare. Certo la stagione dei monsoni è anche affascinante, si vede un diverso aspetto della natura, ma continuo a raccomandare, laddove gli impegni lavorativi ve lo consentano, di andare in India in inverno. Dicembre-gennaio-febbraio sono i mesi ideali. Dal mio punto di vista, meglio andare in India a luglio-agosto che non andare in India affatto; ma in tal caso dovrete essere ben, ben consci di quello a cui andrete incontro. Altrimenti la stanchezza del viaggio, gli inevitabili contrattempi, la compagnia forzata sommata all'inesperienza con i monsoni indiani faranno si che il vostro viaggio in India sia indimenticabile, ma non in senso buono.
quando andare in India
Ghat a Varanasi

India inverno
Se partite per l'India in inverno vivrete la magica atmosfera delle cene nei rooftop indiani.
I rooftop sono le terrazze degli hotel o delle haveli (case storiche indiane di ricchi mercanti che conservano l'archittettura tradizionale) nei quali si cena. Le cucine molto spesso si trovano sul terrazzo, ma se si trovano al piano terra, vi divertirete guardando gli ingegnosi montacarichi: carrucole con cassette, animali trasportatori, di tutto di più.
Nel Nord dell'India durante i mesi invernali  di giorno potrete girare in maniche di camicia (anche più sbracciati se  non vi formalizzate con l'abbigliamento) ma di notte dovrete essere più coperti. 
Nei rooftop si cena all'aperto anche d'inverno e il  maître consegna ai clienti delle coperte in cui avvolgersi e mette vicino ai piedi degli ospiti un braciere. E' molto suggestivo.

Le attese nei ristoranti indiani sono lunghe, ma molto lunghe, con tanto di avvertenza sui menù dove consigliano di rilassarsi e di chiacchierare in attesa della cena (della serie non ci scassate). L'India per alcuni versi ha proprio un altro ritmo. Se si vuole scambiare quattro chiacchiere con gli altri viaggiatori, ci si può accomodare in tavoli rotondi più grandi, con un grosso braciere al centro e posare il proprio piatto lungo il bordo circolare. Si starà più caldi e si godrà di buona compagnia, perchè l'India è una meta molto diffusa tra i viaggiatori solitari che talvolta nelle lunghe attese serali, per ingannare il brontolio dello stomaco cercano qualcuno con cui parlare per magari organizzare la prossima tappa del viaggio.

Per informazioni pratiche potete consultare il nostro speciale India






1 commento:

  1. Molto bello il tuo blog, carico di info'...complimenti ed un saluto!

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